martedì 1 luglio 2014

Ritorno al passato

Dopo più di due anni eccomi di nuovo qui. Ho pensato a lungo di riscrivere sul blog. Chissà se c'è ancora qualcuno che mi legge.
In tutto questo tempo sono cambiate molte cose, ma alcune sono rimaste invariate.
In primis sono aumentata di peso, da 32kg a 60kg (peso massimo raggiunto in 7 mesi), pensando che la mia vita cambiasse radicalmente. Ero convinta che essere di nuovo una persona normale che si potesse concedere di andare a mangiare una pizza con gli amici fosse tutto ciò che una ex anoressica potesse desiderare dopo anni di privazioni e sacrifici. Voi vi chiederete come ho fatto a prendere 28 kg in soli 7 mesi… beh, non ho fatto altro che abbuffarmi. Peccato che io sia arrivata a un punto dove non mi riconoscevo più. Dai primi di settembre dello scorso anno ho iniziato di nuovo a controllare il mio peso. Non era accettabile che pesassi 60 kg per un'altezza di soli 162 cm. Così da settembre a oggi ho perso 8 kg, so che sembrano pochi in tutto questo tempo, ma ho dovuto combattere giornalmente con il binge, che mi ha consumata giorno dopo giorno. Ora sono al punto di prima, odio il mio corpo. Non voglio più raggiungere un peso così estremo, ma i 48 kg non sarebbero affatto male. Perciò il mio nuovo obiettivo sarà di perdere 4 kg nel minor tempo possibile.
Oggi mi è successa una cosa bizzarra. Dopo essere stata dalla psicologa (continuo a essere seguita in un centro per i disturbi alimentari) e aver parlato del mio continuo rifiuto di me stessa sono arrivata a casa e ho mangiato tutto quello che ho trovato in dispensa. Dopo lo sfacelo mi sono vista con il mio ragazzo. Mentre ero seduta su una panchina con lui chi incontro?!? Incontro P. con tutti i suoi amici. P. è un ragazzo per il quale mi ero presa una cotta ben due anni fa. Occhi grandi verdi, capelli ricci castano chiaro, alto magro… Davvero bellissimo. Quando lo abbiamo visto io non sono riuscita a guardarlo in faccia. Sono diventata tutta rossa e ho tenuto lo sguardo rivolto verso il basso mentre L. (il mio ragazzo) scambiava due parole con P. Ho rivisto negli occhi di P. lo stesso sguardo profondo di L. , con una differenza; io e P. non ci siamo mai parlati. Dopo questo incontro imbarazzante sono salita a casa di L. e sono scoppiata a piangere. Ho pianto perché P. mi aveva sempre vista magrissima e farmi vedere in questo stato non ha fatto altro che mettermi ancor più in imbarazzo. Come sempre mi sono sentita fuori luogo e inadeguata. L. mi ha abbracciata forte e mi ha coccolata fino a quando i miei singhiozzi si sono placati, infine mi ha chiesto dolcemente come mai ero così triste e alla mia spiegazione non ha detto nulla, mi ha stretta a sé ancora più forte.
Non so cosa mi sia successo oggi, so solo che desidero trovare una forma fisica che mi permetta di stare bene con me stessa.
Sono M. e sono tornata.
(scusatemi per il post leggermente confusionario, ma avevo davvero troppe cose da raccontare)

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